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BES – Bisogni Educativi Speciali

Il termine  BES mira a delineare i molteplici profili di alunni e studenti che presentano bisogni educativi speciali, o meglio specifici, che si manifestano come difficoltà evolutive in ambito educativo o dell’apprendimento.

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Distante dall’idea di voler apporre un’etichetta diagnostica, la definizione di BES vuole indicare una condizione continuativa o transitoria che ostacola l’apprendimento dell’alunno e che necessità di un’attenzione adeguata a garantire lo svolgimento del suo percorso di studi.

Imprescindibile, in tal senso, diventa la capacità di offrire un servizio individualizzato che sappia coniugare e mettere in rete

– il clinico in grado di poter fare una valutazione chiara delle difficoltà e degli ostacoli che il ragazzo incontra, identificando una difficoltà temporanea, un disturbo specifico o una disabilità

– il pedagogista per la strutturazione di un percorso capace di valorizzare il ruolo attivo dell’allievo nel proprio processo di apprendimento con le proprie caratteristiche uniche e peculiari da un lato, ed una didattica ed un metodo di studio in linea con le sue capacità dall’altro.

 

Disabilità
a livello fisico, personale o sociale
Disturbi Evolutivi
DSA e ADHD
Difficoltà e Svantaggio
a carattere temporaneo

 

Disabilità

La disabilità, secondo quanto definito dalla classificazione  ICF, è una difficoltà nel funzionamento a livello fisico, personale o sociale, in uno o più domini principali di vita, che una persona in una certa condizione di salute, trova nell’interazione con i fattori contestuali.

 

Modalità di intervento

MEDIAZIONE FEUERSTEIN
attraverso Programmi di Arricchimento Strumentale (P.A.S.).

Il P.A.S è un programma di intervento cognitivo e metacognitivo carta matita che può essere rivolto tanto al singolo individuo quanto a piccoli gruppi. Tale programma si differenzia in due linee di  intervento:

  • PAS BASIC: rivolto all'età prescolare o a situazioni di ritardo/carenza delle funzioni cognitive di base (disabilità cognitiva, disturbi dell'apprendimento...). Lavora sul potenziamento delle abilità e delle funzioni cognitive emergenti dei bambini
  • PAS STANDARD: rivolto a bambini che abbiano almeno 8 anni, ragazzi di scuola secondaria e giovani adulti. Lavora sul potenziamento delle abilità e delle funzioni cognitive carenti. E’ finalizzato ad arricchire il repertorio individuale di strategie cognitive per arrivare a un apprendimento e a un problem solving più efficaci.

 Il metodo Feuerstein si fonda sulla convinzione che ogni individuo, grazie alla plasticità cerebrale,  è modificabile e può potenziare i propri processi cognitivi. Questo percorso,  è reso attivato grazie al supporto di un ‘mediatore’ che guida il ragazzo nel processo di: imparare ad imparare.

Si fonda su tre concetti fondamentali:

  • la concezione olistica dell’individuo, visto nella sua integrità;
  • la teoria della plasticità cerebrale, ovvero la convinzione che in ogni età e situazione l’individuo sia modificabile sul piano cognitivo
  • l’esperienza di apprendimento mediato, ovvero il tipo di relazione attraverso cui la modificabilità può essere indotta.

Il Metodo fornisce strumenti che migliorano la capacità di apprendere, attraverso una metodologia attiva volta a creare un ambiente favorevole all’insegnamento-apprendimento, all’autostima e alla riprogettazione di sé; centrato sull’ascolto, sull’attenzione ai saperi individuali e ai diversi stili cognitivi, privilegia la riflessione sui processi mentali, piuttosto che la trasmissione di contenuti.

Il Programma Feuerstein è composto da esercizi carta-matita che non hanno riferimenti diretti ai contenuti disciplinari, ma permettono al mediatore di stimolare una riflessione metacognitiva; nella relazione educativa il mediatore non dà risposte ma indirizza e orienta all’analisi dei processi di pensiero messi in atto durante la risoluzione dei problemi: la consapevolezza metacognitiva del proprio modo di apprendere consente di trasferire in altre situazioni le abilità possedute o acquisite nella formazione e avvia all’uso autonomo del pensiero

Il  Programma Feuerstein fornisce indicazioni e strumenti per lavorare su:

  • potenziamento cognitivo
  • difficoltà di apprendimento
  • dispersione scolastica
  • didattica inclusiva

 

I Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)

Costituiscono una costellazione di condizioni cliniche (dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia), che spesso tendono ad associarsi tra loro (ma che possono occorrere anche isolatamente), in relazione a probabili comuni basi genetiche e ad anomalie parzialmente condivise dei circuiti neuro funzionali che impegnano le abilità di lettura, scrittura e calcolo.

I DSA sono, per definizione, disturbi circoscritti a domini cognitivi specifici, che non interessano il funzionamento cognitivo più generale, ma le loro conseguenze possono comunque essere pervasive, e interessare molti ambiti del funzionamento cognitivo, come anche dell’adattamento personale e sociale. (CC-ISS, 2021).

Approfondisci i DSA

 

ADHD

Il disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività (Attention-Deficit/Hyperactivity Disorder, ADHD) è caratterizzato da una durata scarsa o breve dell’attenzione e/o da vivacità e impulsività eccessive non appropriate all’età del bambino, che interferiscono con le funzionalità o lo sviluppo.

Il disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività (ADHD) è un disturbo neuroevolutivo. Sebbene i bambini con ADHD spesso si comportino in modo iperattivo e impulsivo, l’ADHD non è un disturbo comportamentale.
Esistono tre forme di ADHD
• Inattenzione
• Iperattività/impulsività
• Una combinazione delle due forme

Caratteristiche principali: mantenimento dell’attenzione e della concentrazione per un periodo di tempo più o meno prolungato, difficoltà nella costanza nel portare a termine dei compiti. I bambini in età prescolare con disturbo da deficit dell’attenzione/iperattività possono avere problemi di comunicazione e a volte nell’interazione sociale. In età scolare può manifestarsi anche distrazione, irruenza, i bambini possono dimenarsi e rispondere non rispettando i tempi di attesa ed il turno della comunicazione. Durante la tarda infanzia, può manifestarsi anche agitazione motoria (movimento continuo delle gambe, agitazione delle mani) o un eloquio impulsivo con disorganizzazione dei contenuti e dimenticanze frequenti.

 

Modalità di intervento

INFANZIA: Supporto ai prerequisiti scolastici attraverso percorsi e attività ludico/didattiche volte a sostenere compiti relativi:

  • alla consapevolezza meta fonologica, per lo sviluppo dei prerequisiti della letto-scrittura,.
  • all’impostazione, potenziamento e correzione del gesto grafico con attenzione alle modalità di prensione, fluidità del tratto, postura e utilizzo articolatorio,
  • allo sviluppo delle prime competenze simboliche concettuali e procedurali nel conteggio, e alla memoria di lavoro visuo-spaziale che possono interferire con il successivo sviluppo delle abilità di calcolo e di soluzione di problemi aritmetici
  • alle funzioni esecutive

PRIMARIA- SECONDARIA: le proposte di intervento prevedono la stimolazione delle diverse abilità lettura, scrittura e calcolo e delle funzioni esecutive, a seconda delle diverse comorbilità emerse in sede di valutazione, attraverso un percorso integrato di potenziamento errorless learning.

Al percorso di presa in carico possono essere affiancati, se richiesti dalla famiglia, colloqui specialistici con i docenti e consulenze, a Famiglie e Docenti, per la formulazione di Piani Didattici Personalizzati.

 

 

Difficoltà a carattere temporaeneo
Svantaggio socio economico cultarale

Le difficoltà nelle abilità specifiche o semplicemente nello studio possono riguardare ambiti diversi relativi alla capacità di organizzazione e gestire il carico di lavoro, impostare un metodo di studio personalizzato, ma anche legate ad aspetti emotivi e motivazionali

 

Modalità di intevento

Prima fase - Valutazione dello stile cognitivo e mnemonico del ragazzo. Analisi delle difficoltà incontrate nello studio con il metodo precedentemente applicato.

Seconda fase  - proposta e applicazione di tecniche di organizzazione dello studio, tecniche di analisi e schematizzazione del testo, tecniche di memorizzazione, strategie di ripasso, tecniche per migliorare la propria capacità di concentrazione.

Bisogni Educativi Speciali

Modalità di intervento

Questi percorsi sono rivolti a bambini e ragazzi dalla scuola elementare all’università con DSA disturbi specifici dell’apprendimento (dislessia, discalculia, disgrafia e disortografia), con ADHD disturbo iperattivo con deficit di attenzione e altre difficoltà.

Percorsi di potenziamento cognitivo: Mediazione Feuerstein – Disabilità, DSA

  • PAS BASIC: rivolto all’età prescolare o a situazioni di ritardo/carenza delle funzioni cognitive di base (disabilità cognitiva, paralisi cerebrale, disturbi dell’apprendimento…), lavora sul potenziamento delle abilità e le funzioni cognitive emergenti dei bambini
  • PAS STANDARD: rivolto a bambini che abbiano almeno 8 anni, ragazzi di scuola secondaria e giovani adulti, lavora sul potenziamento delle abilità e le funzioni cognitive carenti del bambino/ragazzo

 

Specifiche del corso:
Totale incontri: secondo quanto previsto dal percorso attivato
Descrizione: analisi della diagnosi, colloquio con la famiglia, proposta della metodologia individualizzata di intervento, incontri con il ragazzo, in caso di necessità proposte per intensificare il lavoro con attività domestiche, feedback a incontro e finale.

Percorsi per DSA


Le proposte di intervento prevedono la stimolazione delle diverse abilità lettura, scrittura e calcolo e delle funzioni esecutive, a seconda delle diverse comorbilità emerse in sede di valutazione, attraverso un percorso integrato di potenziamento errorless learning.
Al percorso di presa in carico possono essere affiancati, se richiesti dalla famiglia, colloqui specialistici con i docenti e consulenze, a Famiglie e Docenti, per la formulazione di Piani Didattici Personalizzati.

 

 

Specifiche del corso:
Totale incontri: 10 incontri con obiettivi e percorsi condivisi con la famiglia.
Descrizione: analisi della diagnosi, colloquio con la famiglia, proposta della metodologia individualizzata di intervento, incontri con il ragazzo, in caso di necessità proposte per intensificare il lavoro con attività domestiche, colloqui con i docenti, feedback a incontro e finale.

Percorsi per ADHD in caso di iperattività o difficoltà di attenzione


Percorso specifico rivolto a bambini e ragazzi. Questo percorso ha come obiettivi: rinforzo e sostegno alle funzioni esecutive carenti, individuazione delle diverse tipologie di attenzione per far emergere gli errori nello studio che coinvolgono maggiormente l’attenzione e la concentrazione, aiutare i ragazzi a sviluppare le competenze meta attentive.
 

Specifiche del corso:
Totale incontri: 10 incontri con obiettivi e percorsi condivisi con la famiglia
Descrizione: analisi della diagnosi, colloquio con la famiglia, proposta della metodologia individualizzata di intervento, incontri con il ragazzo, in caso di necessità proposte per intensificare il lavoro con attività domestiche, feedback a incontro e finale.

Percorsi specifici sul Metodo di Studio


Un buon metodo di studio è lo strumento fondamentale per affrontare positivamente lo studio a scuola e a casa. Questo percorso è adatto sia per studenti che non presentano particolari difficoltà sia per studenti con difficoltà di diversa natura, in modo particolare con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). Il percorso di base si articola in 10 incontri dove l’obiettivo principale è il raggiungimento dell’autonomia nello studio attraverso strategie metodologiche costruite insieme a ciascun ragazzo.

 

Specifiche del corso:
Totale incontri: 10 incontri
Descrizione: analisi della diagnosi, colloquio con la famiglia, proposta della metodologia individualizzata di intervento, incontri con il ragazzo, in caso di necessità proposte per intensificare il lavoro con attività domestiche, colloqui con i docenti, feedback a incontro e finale.

*I contenuti e i tempi di ciascun percorso sono declinati rispettando l’unicità del singolo bambino-ragazzo.

*Il primo colloquio conoscitivo-informativo è a parte dal numero degli incontri previsti dal percorso scelto.